Tour della Polonia con Praga e Dresda in camper

(Praga in Repubblica Ceca, Cracovia, Czestochowa, Varsavia, Malbork, Danzica, Leba, Breslavia e per finire Dresda in Germania)

 

28 luglio - 13 agosto 2016

 

con Io viaggio in Camper 

 

organizzato per Associazione Camperisti della Svizzera Italiana

 

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Polonia, Praga & Dresda
Viaggio itinerante in Polonia, passando per Praga in Repubblica Ceca e terminando in Germania a Dresda
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Polonia, Praga & Dresda (28 luglio 2016 – 14 agosto 2016)

 

1° giorno 28 luglio 2016 (Milano - A96 in Germania km 384)

 

In mattinata abbiamo terminato i preparativi e alle 12,30 circa, siamo partiti alla volta della “Svizzera”. Alla frontiera di “Como – Brogeda” ci sono 3 km di coda, ci fermiamo per il pranzo e in meno di mezzora passiamo (vignetta per i mezzi < 3,5 t - CHF 40 - e permesso giornaliero per i mezzi > 3,5 t – costo CHF 32,50 per dieci viaggi, durata un anno). Viaggiamo senza problemi sulle autostrade svizzere e usciamo all’uscita N. 4 della A 13 (E43), per imboccare la A 14 (E60) delle autostrade austriache. Passiamo il confine tra l’ “Austria” e la “Germania” e proseguiamo sulla A 96 (E43-54), fino all’area di servizio dove ci fermiamo per la notte (GPS= N=47°52'50" E=10°02'23,00" m. 640 s.l.m.).

Quest’anno il viaggio è organizzato per l’ “Associazione Camperisti della Svizzera Italiana” www.camperisti.ch e il ritrovo è previsto in “Germania” per sabato 30 luglio.

 

2° giorno 29 luglio 2016 (A96 in Germania – Ingolstadt (D)  km 226)

 

Alle 9,00, inaspettatamente all’area di servizio dove ci siamo fermati per la notte, ci raggiungono 4 equipaggi che viaggeranno con noi e decidiamo quindi di viaggiare insieme già da ora. Per ragioni di traffico sulle tangenziali di “Monaco”, decidiamo di procedere verso “Ulm” seguendo la A7 (E43), quindi la A8 (E52) fino ad “Augsburg” e per finire la N. 2 e la N. 16 fino a “Ingolstadt”. La scelta di seguire questo itinerario si è rivelata corretta. A mezzogiorno siamo davanti al grande campeggio sul “Auwaldsee”: Azur Waldcamping Auwaldsee www.azur-camping.de/ingolstadt (GPS= N=48°45'14,00" E=11°27'50,00" m. 365 s.l.m.), nei pressi di “Ingolstadt”. Il campeggio è di ottimo livello, come quasi tutti i campeggi tedeschi e comodo per la visita della cittadina sia con la pista ciclabile che con il bus. Sistemati i mezzi, giornata di relax, alcuni del gruppo vanno in città con le biciclette (dal campeggio parte la ciclabile per il centro). Noi ci fermiamo in campeggio ad aspettare gli altri equipaggi, che arrivano alla spicciolata. Alla sera grigliata tutti insieme e primo brindisi. Manca solo un equipaggio che arriverà domani.

 

3° giorno 30 luglio 2016 (Ingolstadt (D) km 0)

 

Questa mattina, a piccoli gruppi, chi con i mezzi pubblici e chi con le biciclette, andiamo in centro per la visita della cittadina sede dell’ AUDI. Dopo pranzo alcuni vanno alla sede dell ‘ Audi per la visita al museo, in “Ettinger Strasse a Ingolstadt” (GPS= N=48°46'59,00" E=11°24'49,00" m. 375 s.l.m.). Nel museo si racconta la storia della nascita del prestigioso marchio tedesco, con esposte auto, motociclette e auto da corsa e rally. Partecipiamo così alla visita guidata (costo € 4,00 a persona) in tedesco (è possibile anche in inglese, ma si può anche girare singolarmente), fortuna che i nostri compagni di viaggio ci hanno fatto da interprete. Rientrati in campeggio aperitivo di inizio viaggio, con riunione e solito sorteggio dei numeri per l’incolonnamento dei mezzi.

 

4° giorno 31 luglio 2016 (Ingolstadt (D) – Praga (CZ) km 376)

 

Alle 8,00 prova CB, tutto OK, a parte che il CB di Angelo che fa i capricci e non trasmette, partenza. Il tempo non è dei migliori, infatti piove a tratti lungo tutto il percorso e quando arriviamo in campeggio piove abbastanza. Imbocchiamo l’autostrada A9 (E45) in direzione “Monaco” e quindi la A93 fino all’incrocio con la A6 (E50) che seguiamo in direzione “Praga” (Praha). Arrivati al confine con la “Repubblica Ceca” (GPS= N=49°38'41,60" E=12°31'52,30" m. 260 s.l.m.), pausa caffè, gasolio e acquisto delle vignette per i mezzi < 3,5 t (€ 16,00), mentre i mezzi superiori alle 3,5 t devono prendere il “PREMIND”, una sorta di telepass a noleggio ricaricabile, che si restituirà in frontiera in uscita dalla “Repubblica Ceca”. Terminate queste operazioni ripatiamo alla volta di “Praga” e arriviamo alle porte della città alle 13,00, decidiamo così di fermarci in un area di servizio autostradale per il pranzo. Terminato di pranzare percorriamo la tangenziale di “Praga” in direzione est, fino all’uscita “Vrsovice” e raggiungiamo così il campeggio Zizkov www.praguecamping.com (GPS= N=50°05'32,60" E=14°28'25,20" m. 260 s.l.m.). Il camping è comodo per visitare la città, ma il livello della struttura non è delle migliori. Una volta sistemati i mezzi e sbrigate le formalità per la registrazione di mezzi e persone, andiamo in città con il tram N. 9 (la fermata è a 100 metri dal campeggio, con distributore automatico di biglietti). Scendiamo alla fermata nei pressi della “Piazza Venceslao” (che non ha la conformazione di una piazza ma di un viale quasi completamente zona pedonale), nella “Città Nuova” (Nové Mesto) e proseguiamo a piedi fino alla “piazza della Città Vecchia”, con il “Municipio (Staromestska)” con la “Torre con l’orologio astronomico” e con, al suo centro, il “Monumento a Jan Hus” (pomnik Jana Husa). Il gruppo a questo punto si divide e si ritroverà nella piazza alle 19,30 per andare insieme a cena, nel bel locale, proprio di fronte al “Municipio della Città Vecchia (Staromestka radnice)” con la “torre dell’orologio (orloj)”: il ristorante U Zlate Konvice www.ukonvice.cz , dove siamo già stati altre volte. Nel locale suonano dei musici che coinvolgono i clienti con canzoni anche italiane e rendono la serata molto piacevole. Alle 22,00 usciamo dal locale e torniamo sulla piazzo ormai completamente illuminata che è bellissima. Proseguiamo verso il “Ponte Carlo” (Karluw Most), camminando per le piccole vie della città vecchia, arriviamo così al ponte più famoso di “Praga”, che attraversa la “Moldava” con lo spettacolo di fronte a noi del “Castello di Praga” tutto illuminato: fantastico! Proseguiamo per circa 200 metri sulla sponda destra della “Moldava”, fino al “Ponte della Legione” (Most Legiì), continuando ad ammirate il “Ponte Carlo” e il “Castello di Praga” entrambi illuminati, dove troviamo la fermata del tram N. 9 che ci riporterà in campeggio. La giornata è finita e possiamo così andare a riposare: buona notte!

 

5° giorno 1 agosto 2016 (Praga (CZ) a piedi)

 

Alle 8,00 il bus è pronto davanti al campeggio, ha piovuto a tratti tutta notte ma le previsioni danno per oggi tempo bello (speriamo in bene!). è arrivata anche Susanna (che avevamo già conosciuto lo scorso anno in occasione del viaggio a “Praga” a Pasqua), la nostra guida che si darà la possibilità di visitare “Praga”, di farci conoscere i suoi monumenti e ci racconterà anche un po’ di storia della città. Il bus ci fa fare dapprima un giro panoramico della città e poi ci porta al “Castello di Praga” situato sul “Colle di Vysehrad”. Qui scendiamo ed inizia così la visita a piedi della città. Entriamo quindi nel maestoso castello, ancora oggi sede del del governo. Purtroppo per mancanza di tempo, ci fermiamo a “Praga” solo un giorno, le visite sono solo per la parte esterna e i cortili, con l’eccezione della imponente “Cattedrale di San Vito” (Katedràla Sv. Vita) che visitiamo al suo interno. Proseguiamo nella visita della città e usciamo dal castello, scendiamo dal “Colle di Vysehrad” e proseguiamo la visita con i giardini all’interno del “Senato della Repubblica Ceca” (Vìtejete v Ceském Senàtu), con la fontana meravigliosa al centro dell’edificio. È ormai ora di pranzo e Susanna ci porta in un locale tipico dove scendiamo nei sotterranei e mangiamo dell’ottimo gulash e beviamo ottima birra locale. Nel pomeriggio andiamo subito  al “Santuario del Bambin Gesù di Praga” www.pragjesu.info . Anche da noi in “Italia” c’è, ad “Arenzano”, il “Santuario del Bambin Gesù di Praga”. Attraversiamo così il ”Ponte Carlo” (Karluw Most), magnifico ponte iniziato nel 1357; poggia su 16 piloni ed è lungo 516 metri e largo 10. Dalla parte della “Città Vecchia” troviamo la torre d’accesso “Staromestskà Mosteckà vez”. Ci rechiamo quindi sul fiume “Moldava” per un giro in battello per poter ammirare la città anche da questo punto di vista. La città è veramente molto bella (per noi è la terza volta, ma restiamo sempre incantati!). Il classico giro in battello (tutto per noi) dura circa un’ora e al termine andiamo nella “piazza della Città Vecchia”. A questo punto il gruppo si divide, chi fa acquisti, chi mangia un gelato e chi mangia il tipico dolce della “Boemia”: il “trdlo” (da Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Trdlo : L'impasto è una sorta di pane dolce che prima della cottura viene modellato come un lungo filoncino di raggio circa un centimetro e arrotolato attorno a un bastone metallico. Successivamente il composto attorno al bastone viene abbondantemente cosparso di zucchero e cannella. Il bastone viene poi messo a cuocere in uno speciale forno a legna con un meccanismo che lo fa ruotare in modo che la cottura sia uniforme. A cottura ultimata, lo zucchero si è sciolto dorando il trdlo e creando una colorita e croccante patina sul dolce) Si mangia anche guarnito con del gelato: ottimo! E molto calorico!

Dopo lo shopping rientriamo al campeggio con il bus. I tempo è stato bello per tutta la giornata, anche se al mattino la temperatura era solo di 17°.

 

6° giorno 2 agosto 2016 (Praga (CZ) – Cracovia (PL) km 541)

 

Questa mattina il tempo è bellissimo, a dispetto delle previsioni che davano pioggia, tappa di trasferimento per raggiungere “Cracovia” (Krakòw), la città di “Papa Giovanni Paolo II”. Percorriamo l’autostrada D1 (E50-E62) in direzione “Brno”, quindi proseguiamo sulla R46 (E462) in direzione “Olomuc”, e poi sulla R35 (E462) che diventa D1 in direzione “Ostrawa” fino al confine. Entrati in territorio polacco sull’autostrada A1 ci fermiamo al punto di riconsegna “PREMIND” (il telepass Ceco) e acquisto del “VIA TOLL” polacco (sempre per i mezzi > di 3,5 t, mentre i mezzi < di 3,5 t pagano solo alcuni tratti autostradali al casello) (GPS= N=49°56'36,00" E=18°25'45,00" m. 235 s.l.m.).e proseguiamo per “Katowice” sulla A4 (E40-462) fino a “Cracovia” (Krakòv). Arriviamo così al campeggio in città alle 18,00 (GPS= N=50°02'48,00" E=19°52'51,40" m. 210 s.l.m.) camping Smok http://smok.krakow.pl/ . Dopo le docce, grande tavolata tutti insieme e solito brindisi! Il campeggio è comodo per raggiungere il centro con il bus N. 109, ed è di buona categoria, con tutti i servizi compreso il WI-FI. In questo campeggio passeremo tre notti.

 

7° giorno 3 agosto 201 (Cracovia in bus e a piedi km 0)

 

www.en.infokrakow.pl Tempo stupendo, sole e caldo. Alle 8,45 il bus è davanti alla reception che ci aspetta con la nostra guida di oggi: Magdalena (Magda). Il tragitto per il centro è abbastanza breve e in circa 15 minuti siamo sotto la collinetta dove si trova il maestoso “Castello del Wawel”. Scendiamo dal bus e saliamo a piedi la collinetta dove troviamo un’ampia terrazza panoramica con vista sulla città. Entriamo nei giardini del castello e saliamo all’interno del castello dove, attualmente, è custodito il famosissimo dipinto di “Leonardo da Vinci”. La “Dama con l’ermellino”, alle 10,00 abbiamo l’accesso alla sala per ammirare questo capolavoro. Scendiamo nuovamente nei cortili ed entriamo nella “Cattedrale del Wawel”. Usciti dalla Cattedrale scendiamo dalla collinetta e percorrendo “Grodzka”, una delle vie pedonali principali, passando davanti alla “Chiesa dei Santi Pietro e Paolo” e alla “Chiesa  di Sant’ Andrea”, arriviamo nel centro della “Old Town” nella piazza grande. Qui troviamo il “Mercato sotterraneo”, la “Chiesa di Sant’Adalberto”, la “Torre del Municipio”, la “Statua di Adam Mickiewicz” (grande poeta polacco) e la “Chiesa di Santa Maria” che visitiamo all’interno. La Chiesa è bellissima e molto curata con il suo grande altare alto 13 metri e largo 11. La Chiesa ha due torri gemelle una alta 69 metri e l’altra 81. Ogni ora dalla torre più alta della Chiesa viene intonata l’ “hejnat” (chiamata a raccolta) uno squillo di tromba ripetuto 4 volte che è divenuto oggi un simbolo musicale della città. È ormai ora di pranzo e ci dividiamo in piccoli gruppi in diversi locali per il pranzo, infatti la piazza è piena di locali di ogni tipo e gusto! Noi andiamo al “Café Restaurant Europejska” www.europejska.pl . L’appuntamento con Magda è per le 14,30 sotto la torre della “Chiesa di Santa Maria”. Torniamo così al nostro bus che ci porterà nel “Quartiere ebraico”, dove giriamo per le vie del quartiere e visitiamo la “Sinagoga di Remuh” con il suo “Cimitero”. Le “Sinagoghe” sono quattro: la “Sinagoga Alta”, la “Sinagoga di Isacco” e la “Vecchia Sinagoga”. Al termine della visita il bus ci riporta nei pressi della piazza grande dove abbiamo tempo libero per gli eventuali acquisti. Va ricordato che “Cracovia” (Krakow) è la città dove “Papa Giovanni Paolo II” ha completato gli studi ed è stato vescovo per 12 anni, ma la sua città natale è stata “Wadowice” nei “Carpazi”. Rientriamo al campeggio per le 19,00. Cena tutti insieme, approfittando del bel tempo.

 

8° giorno 4 agosto 2016 (Miniere di sale di Wieliczka – Auschwitz – Birkenau in bus e a piedi km 0)

 

Anche oggi tempo bellissimo, alle 7,45 il pullman con il nostro autista arriva puntuale in campeggio per il transfer alle “Miniere di Sale di Wieliczka” www.minieradisalewieliczka.it   dove arriviamo alle 8.30 (GPS= N=49°59'06,40" E=20°03'24,10" m. 235 s.l.m.). Con i vaucher andiamo alla biglietteria e ritiriamo i biglietti, passiamo il controllo dei metal detector e alle 9,30 ci incontriamo con la guida locale. Entriamo ed iniziamo a scendere una lunga scalinata in legno che ci porterà sul fondo della miniera a 135 metri di profondità. La miniera è stata inserita, nel 1978, nei siti dichiarati “Patrimonio dell’Umanità dell’ UNESCO”. Visitiamo i cunicoli ascoltando la storia di circa 700 anni, dalla nostra guida e giungiamo in vista della principale attrattiva della miniera: la “Cappella di Santa Kinga (Kaplica Sw Kingi)”, una vera e propria chiesa sotterranea, lunga 54 metri, larga 18 e alta 12. Altre attrattive sotterranee sono il “lago salato” e il “Museo delle Saline di Cracovia”. C’è anche un ristorante sotterraneo. Dopo circa due ore prendiamo l’ascensore che ci riporterà in superficie. Usciamo dalla miniera e sempre con il bus ci rechiamo verso “Auschwitz”, ma l’autista ci propone di fare una deviazione per la visita al “Santuario di San Giovanni Paolo II” (GPS= N=50°00'44,00" E=19°56'13,00" m. 215 s.l.m.). Dopo una breve visita, anche all’interno, riprendiamo il viaggio ed arriviamo ad “Auschwitz” (GPS= N=50°01'44,00" E=19°12'01,00" m. 235 s.l.m.) alle 14,30. La visita è fissata per le 15,45 e abbiamo quindi tempo per il pranzo. Ci dividiamo nei tre ristorantini/pizzerie nei pressi del parcheggio ma l’attesa è molto lunga! Ci ritroviamo dopo il pranzo all’entrata del sito, cambiamo i vaucher con i biglietti e ci troviamo, dopo aver passato i controlli con i metal detector, con la nostra guida che ci racconterà un po’ di storia di questo brutto periodo della nostra storia, con la visita del “Campo di sterminio di Auschwitz” http://auschwitz.org/en/more/italian/  . In questi edifici i nazisti svolgevano anche i loro test per la riproduzione della razza ariana. C’è anche un book shop per l’acquisto di libri vari sul periodo della seconda guerra mondiale e sulle atrocità perpetrate dai nazisti, noi abbiamo acquistato due libri che raccontano di questi orribili luoghi: “Sono sopravvissuto dunque sono” di Tadeusz Sobolewicz che racconta come ci si muoveva sulla stretta linea al confine tra la vita e la morte, la speranza e la disperazione e “Sono stato l’assistente del dottor Mengele” di Miklos Nyiszli. Terminata la visita di “Auschwitz” ci manca, per concludere la giornata, la visita del più grande campo di sterminio: “Birkenau” (GPS= N=50°02'09,00" E=19°11'03,00" m. 235 s.l.m.), a poca distanza da quello di “Auschwitz”. Questo enorme campo di sterminio aveva dimensioni e capacità veramente impressionanti: 175 ettari, con 300 baraccamenti capaci di contenere fino a 300 persone l’uno e forni crematori capaci di asfissiare 2.000 persone alla volta! Chiudiamo questa intensa giornata di visite e torniamo così al campeggio, dove arriviamo alle 20,00. È tardi ed ognuno si rintana sul proprio camper per la cena e la doccia, buona notte a tutti!

 

9° giorno 5 agosto 2016 (Cracovia – Czestochowa – Varsavia km 402) 

 

Tempo bello anche oggi, ore 8,00 partenza dal campeggio. Ci fermiamo ad un supermercato Tesco per la spesa (GPS= N=50°02'01,00" E=19°55'39,00" m. 210 s.l.m.) e alle 9,30 ripartiamo in direzione “Czestochowa”, dove arriviamo al parcheggio del Santuario alle 13,00 (GPS= N=50°48'45,00" E=19°05'38,00" m. 260 s.l.m.). Da “Katowice” fino a “Czestochowa”, abbiamo trovato molto traffico, con strada abbastanza dissestata, a causa dei mezzi pesanti, e con molti semafori che hanno rallentato la marcia della colonna. Abbiamo seguito la A1 (E40/E462) fino a “Katowice” e poi la S1 (E75) e la n. 1 (E75) fino a “Czestochowa”. Pranziamo e poi visitiamo il Santuario www.jasnagora.pl con al suo interno la “Cappella di Nostra Signora”, la parte più antica del complesso, che ospita la “Madonna Nera” che raffigura la Vergine Maria con il Bambino. Nel 1717 la “Madonna di Czestochowa” è stata incoronata “Regina di Polonia”. Alle 15,00 riprendiamo la marcia verso “Varsavia” e riprendiamo la n. 1 (E75) fino a “Lodz” dove inizia l’autostrada A2 (E30), a pagamento, che ci porta a “Varsavia”, dove arriviamo al campeggio alle 16,50. Majawa Camping n. 123 www.majawa.pl (GPS= N=51°12'53,40" E=20°57'56,00" m. 135 s.l.m.). Il campeggio è comodo per il centro con i mezzi pubblici, ma ha le colonnine elettriche un po’ fatiscenti.

 

10° giorno 6 agosto 2016 (Varsavia in bus e a piedi km 0)

 

Ha piovuto fortissimo quasi tutta la notte. Alle 9,00, arriva Joanna la ns guida con il bus. Durante la giornata si alterna tempo piovoso e a volte no. Iniziamo con un giro panoramico della città di “Varsavia” www.e-warsaw.pl  www.warsawtour.pl per poi fermarci nei pressi del centro per proseguire a piedi la visita. Durante il giro panoramico passiamo davanti alla “Warszawa Centralina Train Station”, un edificio moderno con centri commerciali, al “Palazzo della Cultura e della Scienza”, quasi identico a quello che abbiamo trovato a Mosca, infatti fu eretto negli anni 1952-1955 come dono del popolo sovietico al popolo polacco, è l'edificio più alto di Varsavia. Ospita tra l'altro teatri, musei, cinema, piscina e sala concerti. Al 30esimo piano vi è il terrazzo panoramico più alto della città. Attraversiamo la “Vistola”, il fiume di “Varsavia” e ci fermiamo, per proseguire a piedi la visita, nei pressi del centro storico dove c’è il “Monumento della rivolta di Varsavia del 1944” e la “Cattedrale del Campo dell’ Esercito Polacco”. Proseguiamo ed arriviamo nella “Piazza del Mercato” con al centro la “Colonna di Sigismondo”. Inizia a piovere nuovamente e Joanna ci porta al “Museum Warzawy”  dove abbiamo modo di vedere un filmato sulla distruzione di “Varsavia” durante la seconda guerra mondiale http://ciz.muzeumwarszawy.pl/ Proseguiamo verso il castello e visitiamo, anche all’interno, la “Cattedrale di San Giovanni”, la più antica tra le chiese di “Varsavia” www.katedra.mkw.pl . Arriviamo così nella piazza su cui si affaccia il magnifico “Castello Reale (Zamek Kròlewski)” www.zamek-krolewski.pl . Il castello fu sede dei Re e luogo della deliberazione della Costituzione il 3 maggio 1791 (la prima in Europa e la seconda al Mondo). Durante la seconda guerra mondiale fu completamente abbattuto e ricostruito in seguito con tutti i pezzi originali. Oggi svolge la funzione di museo. Lo visitiamo anche al suo interno. Usciti dal castello ritorna a piovigginare ed è ora di pranzo, il gruppo si divide e noi andiamo a pranzo in un bel locale di fronte al castello. Riprendiamo il nostro tour di “Varsavia” e andiamo al “Parco Lazienkowski” www.lazienki-krolewskie.pl , un bellissimo parco all’interno del quale troviamo il “Teatro Reale” e il “Vecchio Orangerie”, la “Casa sull’isola” e l’ “Anfiteatro”. Dopo avere attraversato il parco, usciamo dalla parte opposta da dove siamo entrati e troviamo il nostro bus ad aspettarci e rientriamo così al campeggio.

 

11° giorno 7 agosto 2016 (Varsavia – Malbork km 403)

 

Tempo bellissimo, ma solo 14° questa mattina. Alle 8,00 siamo pronti ad uscire dal campeggio. Ripercorriamo un tratto di strada già percorso ieri e più precisamente la A2 (E30) in direzione “Lodz”. Nei pressi di “Lodz”, imbocchiamo la A1 (E75) in direzione “Danzica” (Gdansk), durante il percorso solita pausa caffè e gasolio. Usciamo a “Swarozyn” e proseguiamo sulla n. 22 fino a “Malbork”, strada abbastanza dissestata con un lungo tratto fatto con i “sanpietrini”. Arriviamo al campeggio 13,45: Camping Nad Stawem www.malbork-kemping.eu (GPS= N=54°02'38,00" E=19°01'34,00" m. 5 s.l.m.) situato sulle sponde di un laghetto proprio davanti al castello, è di buona categoria con tutti i servizi comodi e WI-FI ed il proprietario/gestore è davvero gentile, disponibile e ospitale. Alle 15,15 ci avviamo all’ingresso del castello, infatti la visita è fissata per le ore 16,00 con la guida interna del castello: Anna. Il “Castello di Malbork” (Marienburg: Castello di Maria) www.zamek.malborg.pl è inserito nei siti Patrimonio dell’Umanità dell’ UNESCO, la costruzione iniziò nel 1276 dai “Cavalieri Teutonici” e fu sede principale dell’ordine per quasi 150 anni! Il complesso del castello comprende il “Castello di Mezzo”, il “Castello Superiore”, il “Palazzo del Gran Maestro”, la “Sala dei Cavalieri” e la “Chiesa di Santa Maria”. Alle 18,30 la visita con la nostra guida Anna termina, decidiamo così di fare un giro nella cittadina, molto piccola ma niente di che! Alcuni si fermano per cena nel ristorante annesso al castello e altri rientrano al camper.

 

12° giorno 8 agosto 2016 (Malbork – Danzica (Gdansk) km 87)

 

Questa mattina, a dispetto delle previsioni, il tempo è stupendo, tutti colgono l’occasione per fare ancora qualche foto al castello e alle 8,30 si parte. Ripercorriamo un tratto della strada fatta all’andata fino all’autostrada A1 che imbocchiamo in direzione “Danzica” (Gdansk), questo tratto di autostrada è pagamento con casello come quella di ieri: PNL 16,50. Arriviamo in campeggio alle 10,30. Camping Metropolis (GPS= N=54°27'36,40" E=18°33'17,10" m. 0 s.l.m.) www.domkisopot.pl  Telefoniamo alla guida e ci conferma di poter arrivare in campeggio per 14,00/14,15. Incontro con la ns guida Roberto alle 14,15 e giro panoramico di “Danzica”, iniziamo subito con il simbolo della “Danzica” www.gdansk4u.pl    www.gdansk.pl moderna: il “Centro Europeo di Solidarnosc” ai “Cantieri Navali di Danzica”, dove, nell’agosto del 1980, grazie agli scioperi dei cantieri navali, condotti dal leadership Lech Walesa, ebbe inizio lo sgretolamento del sistema comunista che ha portato alla caduta del “Muro di Berlino”.  Proseguiamo poi verso il centro storico e il nostro bus ci lascia per la visita della città. Camminiamo per le vie del centro città dove ammiriamo il “Municipio della Città Principale”, la “Basilica di Santa Maria” con l’”Orologio Astronomico”. Percorriamo poi la “Via Mariacka” una tranquilla viuzza del centro cittadino, attira da secoli gli artisti ed incanta con la sua atmosfera romantica. La via è chiusa da un lato dall’ omonima “Porta Medievale” compresa tra il “lungo fiume Dlugie Pobrzeze” e la “Basilica di Santa Maria”. Alle 18,30 termina la visita di questa affascinante città, che ci ha lasciato a bocca  aperta, anche alla complicità della nostra guida Roberto che ha saputo farci assaporare le bellezze coinvolgendoci nel suo racconto appassionato. Alcuni del gruppo rimangono in centro, altri, compreso noi, ci facciamo portare dal bus, su consiglio di Roberto, a “Sopot”, per la cena. Anche il centro cittadino di “Sopot” si rivela una enorme sorpresa: è bellissimo, con molta vita, locali alla moda di tutti i tipi. Andiamo diretti al molo, dove l’ingresso è regolamentato da tornelli ed è a pagamento: PNL 7,50 a persona. Dal molo, che è il molo più lungo d’ “Europa” con i suoi 515 metri ed è stato costruito nel 1928,  si ha una vista eccezionale sulle spiagge di sabbia finissima e sulla cittadina. In fondo al molo c’è il ristorante consigliatoci da Roberto: il “Meridian Molo” www.meridianmolo.pl , così cena sul mare ………anzi direi nel mare! Mangiamo dell’ottimo salmone e beviamo dell’ottima birra scura locale: 9,5°! Terminata la cena facciamo due passi ancora nel centro di “Sopot” e poi ci avviamo per il rientro al campeggio a piedi. Procediamo sulla ciclopedonale illuminata che finisce sulla spiaggia dove termina, ovviamente, l’illuminazione e proseguiamo così al buio con l’aiuto delle torce dei telefonini e con il GPS riprendiamo una strada sterrata all’interno del parco e sbuchiamo sulla strada principale che ci riporta al campeggio. Emozionante anche l’incontro con due cinghiali nel bosco. Arriviamo al campeggio alle 23,00 e beviamo insieme il liquore al ginepro di nostra produzione. Buona notte!

 

13° giorno 9 agosto 2016 (Danzica – Leba km 106)

 

Questa mattina è un po’ nuvoloso, temperatura 16°, incontro nuovamente con la ns guida Roberto alle 10,30 e partenza per “Leba”. “Leba”, nei mesi estivi è una famosissima località di villeggiatura presa d’assalto dai turisti polacchi e tedeschi, con moltissimi ristoranti e locali vari, con divertimenti per tutte le età. Prendiamo la S6 (E28) in direzione nord. La strada è a due corsie ma è susseguirsi di semafori che rallentano notevolmente la colonna di camper. Ci fermiamo poi a “Gdynia” (GPS= N=54°32'57,90" E=18°29'54,90" m. 0 s.l.m.), nei pressi del porto dei container in un distributore LOTOS per ricaricare i dispositivi VIA TOLL. Proseguiamo così fino a “Lebork”, dove giriamo a destra in direzione “Leba” sulla n. 214. Per percorrere i 106 chilometri ci abbiamo messo quasi 3 ore. Lungo il tragitto piove a tratti, speriamo in bene! Arriviamo in campeggio alle 13,45 Camping Lesny n. 51 www.camping51.pl (GPS= N=54°45'44,50" E=17°33'58,80" m. 0 s.l.m.). Entriamo in campeggio e sistemiamo i mezzi, abbiamo solo poco tempo per il pranzo, infatti alle 15,00 arriveranno a prenderci le auto elettriche che ci porteranno all’ingresso del “Parco Nazionale Slowinski” www.slowinskipn.pl  che si estende per 186 kmq e comprende un tratto di costa di 33 km. Il parco nel 1977 fu dichiarato “Riserva Mondiale della Biosfera dall’UNESCO”. Scoppia un bel temporale proprio quando dobbiamo salire sulle auto elettriche. Attraversiamo tutta la cittadina ed in circa 20 minuti siamo all’ingresso del parco (GPS= N=54°45'15,50" E=17°30'52,15" m. 0 s.l.m.), scendiamo dalle auto elettriche che ci hanno accompagnato fino qui e saliamo su altre auto elettriche che ci porteranno alle famose “Dune Mobili” (wydmy ruchome), qui si può arrivare sia in auto che camper, infatti c’è un grande parcheggio a pagamento (GPS= N=54°45'12,00" E=17°31'01,00" m. 0 s.l.m.). Altro percorso all’interno del “Parco Nazionale Slowinski” di circa 30 minuti e arriviamo dove inizia il percorso a piedi con la salita sulle dune (GPS= N=54°44'55,00" E=17°26'24,30" m. 0 s.l.m.). Da qui si prosegue a piedi sulla sabbia in leggera salita fino in cima alla prima duna, lo spettacolo che si apre davanti ai nostri occhi, una volta arrivati in cima, è meraviglioso; seguiamo il percorso indicato e delimitato dalle corde fino al “Mar Baltico” dove sbuchiamo su una enorme spiaggia con alle spalle le “Dune Mobili”. Le “Dune Mobili” hanno, ad oggi, coperto una superficie di 6 kmq, si muovono ad una velocità compresa tra i 2 e 10 metri all’anno e hanno raggiunto (il punto più alto) una altezza di 42 metri! Le nuvole hanno lasciato il posto al sole, ma c’è abbastanza vento, comunque lo spettacolo è entusiasmante! Scattiamo delle bellissime foto sulle dune e terminata la visita, torniamo ai mezzi per ritornare in campeggio. Alle 19,00 siamo nuovamente in campeggio.

 

14° giorno 10 agosto 2016 (Leba – Poznan km 385)

 

Questa mattina la temperatura e di soli 12°! Alle 7,30 siamo tutti pronti e si parte in direzione sud, tempo bello. Oggi tappa di puro trasferimento, non lunghissima ma senza autostrada. Usciamo dal campeggio e ritorniamo sulla strada già percorsa ieri la n. 214 fino a “Lebork” (compreso la deviazione per i lavori in corso). Seguiamo poi la n. 6 fino a “Slupsk” e quindi la n. 21 e la n. 20 fino a “Szczecinek”. Da qui la strada diventa la n. 11 fino a “Poznan”, con molto traffico intorno alla città che ci ha fatto perdere parecchio tempo. Durante il percorso solite pause caffè e pausa pranzo. Arriviamo a ”Poznan” in campeggio alle 17,30. Camping Malta www.campingmalta.poznan.pl (GPS= N=52°24'12,00" E=16°59'03,20" m. 60 s.l.m.). Campeggio molto bello e organizzato, con bungalow e camere di hotel.

 

15° giorno 11 agosto 2016 (Poznan – Breslavia (Wroklaw) km 203)

 

Questa mattina ci trasferiamo a “Breslavia” www.wroclaw.pl  , dove nel pomeriggio faremo la vista della citta. Anche oggi il tempo è bello e dobbiamo partire presto e alle 7,30 siamo tutti fuori dal campeggio. Imbocchiamo la E261 (n. 5 e poi S-5) fino a “Breslavia”, dove arriviamo alle  12,30. Siamo al Camping Stadion Olimpijski n.117 www.camping.azs.awf.wroc.pl/o-nas (GPS= N=51°07'04,30" E=17°05'31,10" m. 115 s.l.m.). Il campeggio è situato all’interno di un grosso centro sportivo ed è un campeggio con bungalow in stile comunista e i servizi sono molto spartani, ma puliti, molto comodo per la visita della città. Dopo pranzo, alle 14,00 ci troviamo tutti all’ingresso del campeggio, dove ci attende il bus e la nostra guida: Anna. Iniziamo così la visita di quest’ultima città della “Polonia” (in questo viaggio). “Breslavia” è la capitale della “Bassa Slesia” ed è la quarta città della “Polonia” in ordine di grandezza. Partiamo con il bus dal campeggio e scendiamo nei pressi della “Cattedrale di San Giovanni Battista” che visitiamo anche al suo interno e poi i “Giardini Botanici”. Attraversiamo il “fiume Oder” ed arriviamo al “Mercato al coperto (Market Hall)” http://www.tradycjaijakosc.com.pl/hala-targowa1.html costruzione dei primi del ‘900 con 3 navate e due piani dove ci sono bancarelle di tutti i generi sia alimentari che non. Proseguiamo passando dalla “St. Adalbert’s Church” dove sul marciapiede ci sono delle targhe che ricordano i momenti più importanti della città. Nella nostra passeggiata troviamo spesso degli “gnomi” che raffigurano personaggi intenti a fare di tutto, fanno parte di una raccolta di più di 150 statue sparse per tutta la città. Proseguiamo la nostra passeggiata per le viuzze della città antica e arriviamo così nella piazza principale della città: “Rynek”, grandissima, con la “St. Elizabeth’s Church” e il “Municipio” con l’ ”Orologio astronomico” del 1580 che indica le fasi lunari. A questo punto la visita guidata con Anna è terminata e alcuni di noi si fermano ancora per un gelato o una birra in questa magnifica piazza. Il bus ci riporterà poi in campeggio alle 19,00. Oggi è l’ultimo giorno in terra di “Polonia”, infatti domani si parte in direzione “Germania”.

 

 16° giorno 12 agosto 2016 (Breslavia (PL) – Dresda (D) km 285)

 

Questa mattina, prima della partenza da “Breslavia”, alcuni del gruppo ci salutano perché si fermano qui per approfondire la visita di questa città. Alle 8,30 partiamo e usciti da “Breslavia”, imbocchiamo l’autostrada A4 (E40) che ci porterà al confine con la “Germania” e quindi a “Dresda”. Ci fermiamo nel parcheggio della vecchia frontiera (GPS= N=51°11'13,00" E=14°59'26,20" m. 215 s.l.m.) per la restituzione del “VIA TOLL” e ne approfittiamo per la pausa pranzo. Riprendiamo il nostro viaggio verso “Dresda” seguendo sempre la E40 (A4 anche in Germania). Arriviamo all’area camper di “Dresda” (GPS= N=51°02'39,60" E=13°44'37,80" m. 110 s.l.m.). alle  15,30 circa. Una volta sistemati i mezzi andiamo tutti insieme, a piedi, nel centro città per la visita. Purtroppo inizia a piovere, una pioggerellina molto antipatica a tratti! Comunque “Dresda” www.dresden.de è una città bellissima e ricca di monumenti, purtroppo però il tempo a disposizione per la visita è molto ristretto, decidiamo, una parte di noi, di fare un giro panoramico della città in calesse. Io e Rita abbiamo proposto al gruppo una cena di arrivederci in un birrificio con ristorante dove eravamo stati alcuni anni fa in occasione della visita della città, ma purtroppo il locale, che è abbastanza piccolo, non ha posto per 23 persone. Troviamo un altro locale che si rivelerà ottimo in An der Frauenkirke, proprio sul retro della Chiesa: Pulverturm www.pulverturm-dresden.de . Terminata la cena torniamo all’area camper dove salutiamo altri componenti del gruppo che si fermeranno a “Dresda” per approfondire la visita della città.

 

17° giorno 13 agosto 2016 (Dresda (D) – Vipiteno (I) km 690) 

 

Siamo rimasti noi con altri tre equipaggi e alle 7,30 partiamo. Il tempo questa mattina è decisamente bello! Usciamo da “Dresda” ed imbocchiamo la A4 (E40) che seguiamo fino a “Chemnitz” dove seguiamo a sinistra sulla A72 (E441) fino al bivio pe “Monaco” e “Norimberga”. Ci fermiamo per i saluti i un’area di servizio autostradale e quindi proseguiamo da soli seguendo la A93 fino all’innesto sulla A9 (E45) che ci porterà a “Monaco”. Percorriamo la tangenziale di “Monaco”, con molto traffico e seguiamo la E45 (prima A8 e poi A12) fino a “Innsbruck” in ”Austria” con strada molto trafficata e qualche coda. Qui l’autostrada è la A13 (sempre E45) fin al confine con l’“Italia” e da qui sulla A22 fino  “Vipiteno” dove arriviamo alle 18,00. Qui aspetteremo fino a dopodomani gli altri equipaggi per un nuovo viaggio, questa volta in “Danimarca”. Autoporto Sadobre (GPS= N=46°52'47,45" E=11°26'15,15" m. 950 s.l.m.)

 

Anche questo viaggio è terminato con molte soddisfazioni, abbiamo visitato un paese bellissimo che lascerà bellissimi ricordi in tutti noi. Un ringraziamento caloroso a tutti i partecipanti al viaggio che hanno contribuito alla buona riuscita del viaggio stesso e un ringraziamento a tutte le guide turistiche che ci hanno accompagnato nelle visite dei luoghi più belli della “Polonia”. Arrivederci al prossimo viaggio.

 

 

Informazioni generali per il viaggio:

 

Paesi attraversati: 5

Km totale percorsi da Milano 4.100;

Città visitate in Repubblica Ceca: Praga;

Città visitate in Polonia: Cracovia, Varsavia, Danzica, Breslavia;

Città visitate in Germania: Dresda.

 

Cambi:

Repubblica Ceca = € 1,00 Corona Ceca (CZK) 26,00

Polonia = € 1,00 Zloty (PNL) 4,10 (media dei cambi)

 

Spesa totale gasolio € 685,00;

Spesa totale autostrada € 155,00.

 

Repubblica Ceca e Polonia ora uguale all’Italia (anche quando è in vigore l’ora legale).

 

Documenti per l’espatrio e per il camper:

Carta d’identità, patente italiana, libretto del camper e assicurazione con carta verde.

 

Equipaggi partecipanti al viaggio: 12 (dodici), totale 24 persone.

 

ORGANIZZAZIONE TECNICA: www.ioviaggioincamper.it

 

Guide utilizzate: Repubblica Ceca (Praga) del Touring Club Italiano www.touringclub.it

Polonia della Lonely Planet www.lonelyplanetitalia.it

 

Carte stradali utilizzate: Repubblica Ceca scala 1:200.000 “Euro Atlas” F.M.B. - Polonia 2016 scala 1:700.000 (acquistata in loco) www.kompas.com.pl - Germania scala 1:750.000 della Michelin  www.viamichelin.com

 

 

 

Se vuoi vedere tutte le foto del viaggio, vai alla “Gallery”

 

Qui di seguito le tracce .gpx del percorso effettuato