Tour della Turchia occidentale da Istambul alla Cappadocia in camper

(Istambul, Cappadocia, Efeso, Troia, Hattusha, Aphrodisias, Aspendos, Myra, Pamukkale & Hierapolis,)

 

31 luglio 23 agosto 2015

 

con Io viaggio in Camper

 

Tour della Turchia 2015
Tour della Turchia da Istanbul alla Cappadocia e i siti archeologici più importanti.
Turchia agosto 2015.pdf
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Turchia (31 luglio 2015 – 23 agosto 2015)

 

1° giorno 31 luglio 2015 (Milano – Redipuglia km 415)

 

In mattinata abbiamo terminato i preparativi e subito dopo pranzo siamo partiti alla volta di “Redipuglia”, dove siamo arrivati, al parcheggio del centro commerciale delle Sorelle Ramonda (GPS= N=45°50’30,80” E=13°29’25,84" m. 10 s.l.m.), alle 19,00 circa, dove c’erano già alcuni equipaggi ad aspettarci. Il luogo non è un’area camper, ma comunque è comodo per il ritrovo prima del confine. Alle 20,00 sono arrivati tutti gli equipaggi: siamo in 9 equipaggi. Riunione conoscitiva e brindisi con torte e prosecco per l’inizio del viaggio in “Turchia”! Viaggio non lunghissimo in una terra meravigliosa e affascinante.

 

2° giorno 1 agosto 2015 (Redipuglia – Belgrado (SRB) km 651)

 

Alle 8,00 prova CB, tutto OK, tempo bellissimo, partenza: entriamo in autostrada e…. prima sorpresa: coda al casello di “Trieste”! Imbocchiamo il raccordo per la frontiera di “Fernetti” ed in breve siamo al confine (GPS= N=45°41’57,50” E=13°50’03,33" m. 340 s.l.m.). Sosta per l’acquisto della vignetta per i mezzi < 35 q: € 15,00, mentre i mezzi superiori ai 35 q pagano al casello. Inizia il viaggio verso la “Turchia”! Attraversiamo tutta la “Slovenia” senza problemi su un’ottima autostrada e alle 12,00 siamo al confine con la “Croazia” (GPS= N=45°50’51,08” E=15°41’29,90" m. 140 s.l.m.), qui l’autostrada si paga per tutti al casello (anche in euro o con carta di credito), e alle 13,00 circa sosta per il pranzo. Il traffico aumenta, ci sono tutti i turchi, residenti in “Germania”, che rientrano in “Turchia” per le vacanze. Alle 17,40 siamo fermi in coda a circa 10 chilometri dal confine con la “Serbia”, dove arriviamo alle 23,00! (GPS= N=45°02’53,53” E=19°05’54,50" m. 80 s.l.m.), Finalmente alle 23,10 passiamo la frontiera e siamo in “Serbia” (autostrada con pagamento al casello anche in euro o con carta di credito), ma mancano ancora 110 chilometri al campeggio di “Belgrado”: (GPS= N=44°52’41,00” E=20°21’20,40" m. 100 s.l.m.) Camping Dunav, www.campdunav.com , sul “Danubio”, comodo per la visita della città, dove arriviamo alle 00,45. La guardia notturna, che era stata avvertita del nostro ritardo, ci apre e ci fa posizionare i mezzi. Tutti a dormire, domani speriamo che il traffico diminuisca!

 

3° giorno 2 agosto 2015 (Belgrado (SRB) – Plovdiv (BG) km 578)

 

Avevamo previsto di partire per le ore 7,00, ma data l’ora tarda di arrivo, decidiamo di partire alle ore 8,00, anche perché dobbiamo pagare: € 20,00 per camper. Tutti molto puntuali; anche oggi tappa di trasferimento con tempo bellissimo: completiamo quindi l’attraversamento della “Serbia”. Purtroppo a 100 chilometri da “Belgrado” siamo nuovamente fermi in coda (per lavori in corso) e perdiamo circa un’ora e mezza! Solita sosta pranzo. A “Nis” abbandoniamo l’autostrada e seguiamo in direzione del confine con la “Bulgaria” dove arriviamo alle 15,30 circa (GPS= N=42°59’55,60” E=22°49’53,18" m. 480 s.l.m.),. Per passare la frontiera, compreso la sosta per l’acquisto della vignetta per l’autostrada bulgara ci vogliono circa 45 minuti. Purtroppo le vignette sono esaurite in più punti vendita e siamo costretti all’acquisto della vignetta a € 10,00 (settimanale per i mezzi < 35 q) e settimanale a € 26,00 (per il mezzi > 35 q). Entrati in “Bulgaria” bisogna spostare le lancette degli orologi avanti di un’ora. Da qui in avanti la strada è ad unica corsia per parecchi chilometri poi ci sono alcuni tratti a doppia corsia. “Edirne”, la nostra destinazione, è ancora molto lontana e decidiamo quindi di fermarci, per la notte, in “Bulgaria”. Cerchiamo quindi un campeggio e ne troviamo uno a “Plovdiv”, telefoniamo per avvisare del nostro arrivo e per avere la disponibilità ad ospitare 9 camper. Arriviamo al campeggio alle ore 20,20 (ora locale). Una volta sistemati i camper io e Rita ci rechiamo in città per prelevare la moneta locale, in quanto il campeggio non accetta per il pagamento, ne le carte dei credito, ne gli euro. Il campeggio è molto vecchio e abbastanza inospitale, anche il gestore non è il massimo agentilezza (forse anni indietro era un bel luogo con bungalows immersi nel verde), ma per passare una sola notte in una tappa di trasferimento va benissimo! Camping Complex 4th kilometre (GPS= N=42°09’14,50” E=24°42’25,90" m. 170 s.l.m.), dove paghiamo € 12,00 per camper e due persone.

 

4° giorno 3 agosto 2015 (Plovdiv (BG) – Istanbul (TR) km 488)

 

Alle 7,00 (ora locale) partiamo in direzione “Turchia”, seguendo sempre la E80 e alle 10,30 siamo in frontiera, anche oggi coda! In frontiera compriamo il dispositivo HGS per il pagamento a scalare delle autostrade, carichiamo € 20,00 che ci basteranno per tutto il percorso che dovremo compiere in autostrada. Ripartiamo alle 12,20. Da qui è tutta autostrada comoda fino a “Istanbul”. Incontriamo la nostra guida “Murat” in un’area di sosta autostradale (GPS= N=41°36’33,70” E=26°52’49,50" m. 160 s.l.m.), dove ci fermiamo anche per pranzo. Alcuni pranzano in camper, altri al ristorantino dell’area di sosta.

Il tempo è bellissimo, splende un sole stupendo. Ripartiamo e alle 16,00 entriamo in “Istanbul”, ma per arrivare all’area di sosta che ci ospiterà per ben 3 notti, ci mettiamo ancora quasi due ore, durante le quali percorriamo circa 4 km, infatti il traffico della città è pazzesco, anche in considerazione del fatto che la città è lunga circa 100 km e larga 40, con una popolazione di circa 14.000.000 abitanti (censiti) e ormai questo è l’orario di punta del traffico (molto caotico e disordinato!). Comunque arriviamo alla nostra area di sosta (GPS= N=41°00’16,50” E=28°57’20,80" m. 0 s.l.m.) situata all’interno di un centro sportivo alle 17,45.

 

5° giorno 4 agosto 2015 (Istanbul, visita con bus e a piedi della città km 0)

 

La giornata inizia con il bus che ci aspetta alle 9,00 all’interno dell’area camper che ci ospita. Iniziamo dalla “Moschea Blu” che uno dei simboli religiosi più conosciuti e apprezzati. Lasciamo, ovviamente, le nostre scarpe all’ingresso ed entriamo. Murat ci spiega che la moschea conta 6 minareti e quando fu costruita, ci furono parecchi problemi, in quanto si pensava ad un affronto alla “Moschea Ka’Ba della Mecca” che ne possiede 7! Ci soffermiamo all’interno per parecchio tempo, per ammirare bene le decorazioni e ascoltare la storia di questo magnifico luogo. Proseguiamo con la visita della “Basilica di Santa Sofia”, che dista solo qualche isolato dalla “Moschea Blu”.

Eretta come simbolo della cristianità, fu trasformata in moschea nel 1453, dopo che i turchi conquistarono “Costantinopoli”, su volere di “Maometto II il conquistatore”. Questa moschea conta 4 minareti. Ci fermiamo per pranzo e proseguiamo nel pomeriggio con la visita dell’ “Ippodromo romano”, risalente al 203 a.C. e poi la “Basilica Cisterna”, originariamente una cisterna che raccoglieva l’acqua e la distribuiva alla città. Questa è una meta affascinante con la visita che si svolge completamente nei sotterranei, camminando nella penombra su una serie di passerelle in legno. Per oggi può bastare, si torna quindi all’area camper, anche perché questa sera ci aspetta l’aperitivo di benvenuto. Alle 18,00 è tutto pronto per l’aperitivo, che più che un aperitivo è un aperi-cena, infatti l’aperitivo (in piedi), prosegue con tutti i partecipanti seduti intorno ai tavolini. Tutti soddisfatti per questa prima giornata di visita si va a dormire, domani ci aspetta la seconda giornata dedicata alla visita della città!

 

6° giorno 5 agosto 2015 (Istanbul, visita con bus e a piedi della città km 0)

 

Come ieri tempo stupendo, sole e caldo, anche se il caldo di questa notte non è stato molto apprezzato! Sempre con il nostro bus e la nostra guida Murat iniziamo con il “Gran Bazar”. Questo è il più grande complesso commerciale coperto al mondo che si estende per circa 200.000 metri quadri, con oltre 4000 negozi di tutti i generi e gusti. Questo è un luogo molto affascinante, una città nella città. Dopo le spiegazioni di rito, Murat ci lascia del tempo libero per girare, curiosare e fare acquisti. All’interno troviamo negozi molto belli e bottegucce gestite ancora come una volta, troviamo persino negozi di alimentari bellissimi e molto puliti. Noi compriamo dello zafferano, ad un prezzo molto conveniente, delle olive, per l’aperitivo dei prossimi giorni e dei dolci turchi. È ora di pranzo, usciamo dal bazar Murat ci porta in un ristorantino, dietro la “Basilica si Santa Sofia”, dove mangiamo specialità turche ad un prezzo davvero conveniente: solo € 12,00, compreso le bevande. Il locale è www.sultanahmetkoftesi.com fondato nel 1920 (GPS= N=41°00’28,70” E=28°58’36,00" m. 40 s.l.m.).

Da qui, a piedi, arriviamo in breve al bellissimo “Palazzo Topkapi” (GPS= N=41°00’28,30” E=28°58’45,00" m. 40 s.l.m.). Più che un vero e proprio palazzo è un insieme di palazzi/edifici con quattro cortili il tutto con splendide decorazioni: nella prima corte troviamo la così detta “fontana del boia”, dove quest’ultimo si lavava le mani e ripuliva l’arma dopo ogni esecuzione; nella seconda corte troviamo l’”Harem”, la parte più spettacolare del palazzo; nella terza corte troviamo la “Sala delle Udienze”, il “Tesoro” e la “Sala delle Reliquie” ed infine nella quarta corte troviamo il “Chiosco di Mustafà Pascià” e il “Bagdat kiosk” dove è allestito un bar con ristorante con terrazza panoramica con una splendida vista sul “Bosforo”.

All’uscita troviamo il nostro bus che ci riporta all’area camper. Dopo cena ritorniamo, sempre con il bus, per una visita di “Istanbul” serale e cominciamo con un giro panoramico della città, poi due passi sul lungo mare per un gelato e quindi saliamo al “Yildiz Park”, una collinetta sopra il ponte sul “Bosforo”, da dove abbiamo una vista spettacolare sul ponte illuminato e su tutto lo stretto, nonché su tutta la città illuminata che è davvero affascinante! Alle 23,00 risaliamo sul bus e rientriamo all’area camper. Anche questa notte fa molto caldo con un tasso di umidità molto elevato e si fa fatica a dormire.

 

7° giorno 6 agosto 2015 (Istanbul, visita in bus e a piedi della città km 0)

 

Ultimo giorno di visita a questa splendida città a cavallo tra occidente e oriente. Iniziamo con la “Moschea di Solimano il Magnifico” che è considerata una delle più belle e sontuose costruzioni di “Istanbul”, costruita su incarico del Sultano Solimano il Magnifico nel 1550. La sala della preghiera è preceduta da un cortile con un colonnato di 24 colonne antiche. L’interno è stupendo! Proseguiamo poi con la visita di una piccola moschea inserita all’interno di abitazioni nel bel mezzo del mercato, anche questa, seppur piccola, è molto bella. Siamo nel bel mezzo del “Bazar delle Spezie” (Misir Carsisi). Usciamo dal bazar e ci fermiamo a mangiare in un chiosco al porto dove mangiamo del pesce. Dopo pranzo ci aspetta un battello tutto per noi per una mini crociera sul “Bosforo” e abbiamo così la possibilità di ammirare “Istanbul” anche dal mare. Torniamo in porto e saliamo in un altro punto panoramico della città al “Pierre Loti” (GPS= N=41°03’08,85” E=28°55’54,75" m. 60 s.l.m.), dove si può salire anche con la telecabina che parte dal lungo mare “Eyup Pierre Loti” (GPS= N=41°02’59,22” E=28°56’05,45" m. 0 s.l.m.), questa soluzione, se si è con mezzi propri è sicuramente la migliore! Anche oggi per oggi abbiamo terminato le nostre visite in questa città meravigliosa e caotica. Domani il nostro viaggio continua e ci spingeremo nella “Turchia asiatica”.

 

8° giorno 7 agosto 2015 (Istanbul – Ankara km 489)

 

Oggi tappa di trasferimento. Alle 6,30 partiamo per evitare il traffico. Usciamo da “Istanbul” e attraversiamo il ponte sul “Bosforo” ed entriamo nella “Turchia asiatica”. Imbocchiamo l’autostrada O-4 (E80 e poi E89) che seguiamo fino ad “Ankara”. Il campeggio si trova fuori della città, prendiamo quindi la tangenziale O-20 verso sud: Camping/Hotel Ulasan a Golbasi/Ankara. Arriviamo alle 16,00 circa e abbiamo tempo per un bel bagno nella piscina dell’hotel! (GPS= N=39°45’19,93” E=32°48’08,80" m. 1000 s.l.m.). In serata cena all’aperto tutti insieme con Murat.

 

9° giorno 8 agosto 2015 (Ankara – Hattusas km 221)

 

Sono le 8,00 quando usciamo dal campeggio per iniziare la tappa che ci porterà ad “Hattusas”: la capitale dell’antico “Regno Ittita”. Seguiamo sempre sulla tangenziale di “Ankara” fino all’imbocco della strada 200 che seguiamo fino al bivio verso “Delice” seguendo la 190 e quindi a destra, dopo “Sungurlo” verso “Hattusas” dove arriviamo per pranzo, alle 12,30 (GPS= N=40°01’44,90” E=34°37’06,20" m. 1050 s.l.m.). Siamo al Hotel Baskent Turistik Camping www.baskenthattusa.com . Tempo per pranzare e far passare un po’ di caldo, poi in bus ci rechiamo al sito archeologico. Circa 6 chilometri di strada e siamo all’ingresso del sito, tra i più importanti della “Turchia” e posto sotto la tutela dell’UNESCO (GPS= N=40°01’16,36” E=34°36’51,96" m. 1040 s.l.m.). Si entra dalla “Porta dei Leoni (Aslan Kapi)” ed iniziamo la visita in parte a piedi e in parte con il piccolo bus in quanto l’estensione del sito è veramente grande. Murat ci illustra con passione un po’ di storia degli “Ittiti”, proseguiamo quindi sui bastioni con la “Porta Reale (Kral Kapi)” e il “Tempio I” il più grande e meglio conservato. Il sole splende e fa molto caldo, ma Murat riesce a tenere viva l’attenzione di tutti. Terminata la visita facciamo un giro alle bancarelle all’ingresso per qualche souvenirs. Rientrati al campeggio abbiamo tempo per un fresco bagno nella bella piscina del campeggio. Dopo cena ci ritroviamo al bar del campeggio per sorseggiare qualcosa insieme e apprendere, da Murat, il programma dei prossimi giorni in “Cappadocia”.

 

10° giorno 9 agosto 2015 (Hattusas – Goreme (Cappadocia) km 221)

 

Tappa di trasferimento verso la “Cappadocia”. Alle 8,30 siamo tutti fuori dal campeggio e ci dirigiamo verso “Yozgat” (verso sud), poi verso “Bogazliyan”, fino a “Himmetdede” su strade interne ma molto buone. Quindi verso “Goreme” sempre in mezzo a paesaggi stupendi. Eccoci finalmente in “Cappadocia”: la visione è magnifica proseguiamo in mezzo ai “Camini delle Fate” fino al campeggio di proprietà della famiglia di Murat. Il camping Goreme (GPS= N=38°38’48,23” E=34°50’22,90" m. 1090 s.l.m.) www.goremecamping.com , dove arriviamo per l’ora di pranzo. Dopo pranzo la famiglia di Murat, davvero molto ospitale, ci accoglie nella sala comune del campeggio con anguria e the e ci danno il benvenuto nella loro “Cappadocia”. Domani giornata intensa, con levataccia, ci aspetta un magnifico viaggio in mongolfiera sulla “Cappadocia” con i “Camini delle Fate” visti dall’alto.

 

11° giorno 10 agosto 2015 (Cappadocia, visita in bus km 0)

 

Come preannunciato, levataccia! Alle 4,00 si parte verso il campo di volo. Spettacolo fantastico! Decine e decine di mongolfiere tutte coloratissime che vengono preparate per il volo. Assistiamo ammutoliti a questo bellissimo momento e finalmente la nostra mongolfiera è in piedi! Prendiamo posto nel cesto e cominciamo questa magnifica esperienza. Le mongolfiere cominciano a levarsi in volo e il cielo è pieno di questi palloni coloratissimi. Il volo dura circa un’ora, ma è veramente emozionante! Ecco un breve filmato https://youtu.be/ME9nUmujD7s

Purtroppo le cose belle durano sempre poco, atterriamo, scendiamo dalla mongolfiera e rientriamo così al campeggio. Alle 9,00 siamo nuovamente pronti per iniziare la visita della “Cappadocia” via terra. Con il bus di Murat ci spostiamo per iniziare la nostra visita e cominciamo con la “Love Valley” (GPS= N=38°39’39,63” E=34°49’11,04" m. 1115 s.l.m.) con la vista dall’alo proseguiamo quindi con “Urgup” e poi il “Goreme Open Air Museum” (parcheggio: GPS= N=38°38’28,87” E=34°50’36,90" m. 1110 s.l.m.). Abbiamo anche tempo per visitare la solita fabbrica di tappeti dove ne compriamo uno piccolino da appendere e la fabbrica delle ceramiche dove compriamo un piccolo otre. Per pranzo andiamo al Han restaurant www.han-restoran.com dove si mangia molto bene e abbondante (GPS= N=38°42’09,92” E=34°50’28,35" m. 950 s.l.m.). Rientriamo in campeggio per una doccia veloce e dobbiamo nuovamente sul bus per recarci all’ Avanos Restaurant www.avanosrestaurant.com.tr , dove ci aspetta, per concludere la serata in bellezza, una cena tipica turca, con spettacolo di danza e balli turchi. La lunga giornata, termina dopo 20 ore a mezzanotte! Giornata davvero intensa ma entusiasmante!

 

12° giorno 11 agosto 2015 (Cappadocia, visita in bus km 0)

 

Oggi giornata più leggera, alle 9,00 partiamo dal campeggio per la visita di una delle tre città sotterranee: la “Città sotterranea di Kaymakli (Kaymakli Underground City)” (GPS= N=38°27’34,21” E=34°45’07,14" m. 1420 s.l.m.), che si sviluppa fino ad una profondità di 4 metri scavata nel tufo. Sosta pranzo e poi la “Ihlara Valley” (GPS= N=38°15’13,37” E=34°18’07,38" m. 1260 s.l.m.): una vallata verdissima nella “Cappadocia” meridionale, attraversata dal fiume “Melendz Suyu” che scorre in un canyon fantastico, circondato da rocce rosse. Terminata la visita, abbiamo tempo per un giro nella cittadina di “Goreme”, ricca i negozi di souvenir.

 

13° giorno 12 agosto 2015 (Goreme (Cappadocia) – Kizilot Manaugat km 478)

 

Oggi lasciamo la fantastica “Cappadocia” per recarci verso la costa sud della “Turchia”. È prevista una tappa non molto lunga con destinazione “Konya”. Alle 9,00 ci troviamo tutti all’uscita del camping di Goreme per salutare i genitori di Murat che ci hanno ospitato calorosamente in questi tre giorni e per salutarci regalano a tutti gli equipaggi un piatto ricordo della loro terra. Ci appostiamo tutti fuori dal campeggio per una foto di gruppo e finalmente partiamo. Imbocchiamo la strada N.300 in direzione “Aksaray” e, 40 chilometri circa, dopo la cittadina arriviamo al “Caravanserraglio di Sultahani”, dove parcheggiamo sul grande piazzale davanti al luogo di visita (GPS= N=38°14’52,90” E=33°32’51,20" m. 970 s.l.m.). Entriamo e Murat ci guida all’interno illustrandoci la storia della costruzione eretta nel 1229.

Terminata la visita decidiamo di pranzare in questo luogo. Alcuni pranzano in camper e altri nei piccoli locali della cittadina. Noi con Murat andiamo in una specie di pizzeria, dove mangiamo una pizza stretta e lunga, piatto locale. Ripartiamo verso le 13,00 riprendiamo il viaggio. Proseguiamo sempre su bella strada fino a “Konya”, dove arriviamo all’area camper di destinazione (GPS= N=37°52’10,30” E=32°33’00,80" m. 1015 s.l.m.), però è molto presto e l’area camper è in stato di semi abbandono, senza elettricità e con bagni fatiscenti, quindi decidiamo così di proseguire ancora sulla strada diventata N. 696. Arriviamo nei pressi della città di “Seyddisehir”, mancano ancora circa 130 chilometri alla costa, ci consultiamo tra di noi e decidiamo di proseguire (qui la strada diventa N. 695), anche se arriveremo un po’ tardi. Ci accingiamo quindi a scavalcare il “Passo di Alacabel” a 1.824 metri, sempre su strade ottime a due corsie per ogni senso di marcia. La strada è davvero spettacolare, arriviamo così alle 17,30 al passo (GPS= N=37°10’21,10” E=31°55’31,10" m. 1824 s.l.m.), scendiamo fino ad incrociare la strada N. 400, la litoranea, dove giriamo a sinistra fino al campeggio.

Finalmente, dopo una giornata intensa alle 19,30 arriviamo a “Kizilot-Manavgat” al Camping Osay, (GPS= N=36°42’34,60” E=31°34’08,80" m. 0 s.l.m.) direttamente sul mare www.osaycamping.com

 

14° giorno 13 agosto 2015 (Kizilot Manaugat – Aspendos – Myra (Demre) – Kas km 303)

 

Alle 8,00 tutti in strada, sosta per il gasolio e ci dirigiamo verso “Aspendos”, dove arriviamo, al parcheggio del sito archeologico, alle 9,15 (GPS= N=36°56’22,10” E=31°10’24,80" m. 10 s.l.m.) ed iniziamo così la visita con Murat. La visita dura circa un’ora, “Aspendos” con il suo magnifico “Teatro” quasi completamente intatto e l’”Agorà”. Terminata la visita, riprendiamo il viaggio, costeggiando sempre lo splendido “Golfo di Antalya” sulla strada N. 400, e ci fermiamo per pranzo in un’area di servizio con tavola calda e fredda, dove assaggiamo un’altra specialità turca cotta sul braciere. Ne approfittiamo anche per fare rifornimento di gasolio (GPS= N=36°35’10,40” E=30°37’05,80" m. 30 s.l.m.).

Nel pomeriggio dobbiamo percorrere ancora 100 chilometri per arrivare alla prossima destinazione di visita: “Myra”, dove arriviamo alle 16,00 (GPS= N=36°15’26,60” E=29°59’13,00" m. 10 s.l.m.). Anche qui visitiamo il sito archeologico, con la “Necropoli rupestre” e i resti del “Teatro”. All’esterno ci sono bancarelle e negozi molto belli e tutti si sbizzarriscono in acquisti di souvenir.

Sono le 17,00 quando ripartiamo per “Kas” e arriviamo al campeggio Olympos Mocamp www.kasolympos.com  (GPS= N=36°12’28,10” E=29°37’05,80" m. 0 s.l.m.) alle 18,00, in tempo per un magnifico bagno nelle acque cristalline del mare di fronte al campeggio. Questa sera cena tutti insieme al ristorante del campeggio su una terrazza sul mare. Cena superba a base di pesce e ottima birra!

 

15° giorno 14 agosto 2015 (Kas, escursione in barca all’isola di Kekova km 0)

 

Giornata dedicata al mare, con escursione in barca tutto il giorno. Alle 9,00 saliamo sul mini bus che ci porterà al porto di “Ucagiz” (GPS= N=36°11’49,00” E=29°50’52,00" m. 0 s.l.m.) per l’imbarco con 20 minuti di percorso. Al porto troviamo una imbarcazione tutta per noi, sono marito e moglie con un ragazzino, i proprietari della barca che ci porterà per tutto il giorno nello splendido mare intorno all’isola di “Kekova”. Dopo qualche minuto di navigazione arriviamo alla “città sommersa”, continuiamo e ci fermiamo in una baia per uno stupendo bagno, dove ci sono delle rovine di “Batik Sehir”, parte dell’antica “Simena” della civiltà “Licia”. Ci raggiunge un potente motoscafo che ci propone di divertirci salendo su un gommone al traino! Quasi tutti, come dei bambini, decidono di salire a turno. È stato divertentissimo, anche per le signore! È quasi ora di pranzo e ci fermiamo in un’altra baia. Pranziamo con specialità turche preparate dalla proprietaria della barca. Proseguiamo ed entriamo nel piccolo porto di “Simena” (GPS= N=36°11’24,23” E=29°51’42,20" m. 0 s.l.m.), scendiamo dalla barca e saliamo sull’acropoli dove c’è il “Castello”. Fa molto caldo! E la salita si fa sentire! Torniamo alla barca e rientriamo in porto. Bellissima giornata di sole e mare, tutti entusiasti. Durante il percorso ci fermiamo nella cittadina di “Kas” per fare un po’ di spesa. Arriviamo al campeggio in orario per fare ancora un bagno nello splendido mare di fronte al campeggio. Domani è ferragosto e ci aspettano le famose formazioni calcaree di “Pamukkale”.

 

16° giorno 15 agosto 2015 (Kas – Pamukkale km 297)

 

Sole splendido e caldo anche oggi! Lasciamo la costa e ci addentriamo nuovamente all’interno della “Turchia”, infatti oggi raggiungeremo “Pamukkale” dove avremo modo di ammirare le bellissime formazioni calcaree dichiarate “Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO”. Usciti dal campeggio imbocchiamo la strada N. 400 che lasciamo nei pressi di “Kemer”, dove proseguiamo sulla N. 350. A “Sogut”, lasciamo la 350 ed imbocchiamo la N. 585 (E87) che ci porterà fino alla destinazione di “Pamukkale”. Anche oggi dobbiamo superare due passi: il “Passo di Comaklibeli” a 1.460 m s.l.m. e un altro passo a 1.250 m s.l.m., di cui non ricordo il nome. Arriviamo a “Pamukkale”  alle 13,00 circa, sistemiamo i mezzi e pranziamo. Siamo al Baydil Camping www.baydilcamping.com (GPS= N=37°55’07,400” E=29°07’18,00" m. 275 s.l.m.).

Dopo pranzo andiamo in città a fare la spesa per una grigliata di ferragosto che faremo questa sera. Il campeggio si trova proprio di fronte al sito e quindi comodissimo per la visita. Alle 16,30 iniziamo l’escursione in questo magnifico e affascinante luogo, che noi avevamo avuto la fortuna di visitare 25 anni fa! Oggi l’accesso è in parte limitato per evitare di danneggiare le vasche formatesi nei secoli, comunque il luogo ha sempre il suo fascino. Proseguiamo anche nella visita del sito archeologico di “Hierapolis”, città santa fondata nel II secolo a.C., con il suo bellissimo anfiteatro. Rientriamo per le 19,30 e si comincia così la preparazione per la cena di ferragosto tutti insieme con una gustosissima grigliata! Buon Ferragosto!

 

17° giorno 16 agosto 2015 (Pamukkale – Aphrodisias – Kusadasi km 276)

 

Sempre bel tempo! Partenza al solito orario, ormai collaudato: alle 8,00. Dobbiamo percorrere circa 110 km per arrivare al sito archeologico di “Aphrodisias”. Prendiamo la N. 320 (E 87)in direzione di “Kusadisi”, poi una strada interna e arriviamo al parcheggio poco dopo le 10,00 (GPS= N=37°42’49,45” E=28°43’53,40" m. 550 s.l.m.),. Qui troviamo ad aspettarci un trattore con carrozza al seguito che ci porterà fino all’ingresso del sito (GPS= N=37°42’35,00” E=28°43’42,15" m. 530 s.l.m.),. Iniziamo così la visita di questa antica città consacrata al culto di “Afrodite”, dea dell’amore. Il sito è ben conservato con un grande “Stadio” a forma ellittica, un “Teatro”, non grandissimo ma bellissimo e molto ben conservato e naturalmente il “Tempio di Afrodite”. Sempre con la nostra eccezionale guida Murat ci immergiamo nella storia. Qui troviamo anche un museo che vale la pena di visitare, dove troviamo naturalmente conservati tutti i reperti ritrovati, durante gli scavi, qui ad “Afrodisia”.

Terminata la visita aspettiamo il trattore che ci riporta al parcheggio del sito, dove abbiamo tempo per il pranzo e poi proseguiamo verso “Kusadisi”, sempre sulla strada N. 320, dove arriviamo all’ Onder Camping, che si trova sul lungo mare della città, (GPS= N=37°52’05,10” E=27°15’51,45" m. 0 s.l.m.) alle 17,00 circa. “Kusadisi” è una grande città molto turistica, con un lunghissimo lungo mare con locali alla moda e ristoranti di tutti i tipi. Dopo cena ci riversiamo tutti, per una passeggiata, sul lungo mare e ci gustiamo un ottimo gelato in compagnia.

 

18° giorno 17 agosto 2015 (Kusadasi – Efeso/Selkuk  – Pergamo (Bergama) km 202)

 

Bellissima giornata, splende il sole e alle 8,00 partiamo in direzione “Efeso”, seguendo la strada N. 550 (E87), dove arriviamo dopo aver percorso poco più di 20 km al parcheggio lato sud, da dove entriamo (GPS= N=37°56’06,60” E=27°20’46,90" m. 60 s.l.m.). Iniziamo la visita di questo bellissimo sito archeologico di epoca romana dall’ “Agorà Superiore” e il “Tempio di Domiziano”. Percorriamola via centrale del sito e ci soffermiamo al bellissimo “Tempio di Adriano” e al “Teatro”, fino all’uscita al lato nord (GPS= N=37°52’05,10” E=27°15’51,45" m. 0 s.l.m.), dove troviamo le “Terme Bizantine”. Qui prendiamo un taxi e torniamo al parcheggio dove avevamo lasciato i camper circa 3 ore prima. Abbiamo tempo per girovagare tra le bancarelle dove vendono souvenir e per bere una aranciata ad uno dei piccoli bar nei pressi dell’entrata.

Riprendiamo la nostra strada sempre sulla N. 550 (E87) e alle 16,00 circa siamo al Bergama Caravan Camping (GPS= N=39°06’00,00” E=27°09’20,00" m. 50 s.l.m.). Murat ci propone di visitare la città di “Pergamo” (Bergama), ma tutti optano per un pomeriggio di relax nella piscina del campeggio.

 

19° giorno 18 agosto 2015 (Pergamo (Bergama) – Troia (Truva) – Canakkale – Eceabat km 276)

 

Oggi ci aspetta la visita del sito di “Troia”, con il famosissimo “Cavallo di Troia”. Giornata stupenda, sole e caldo! Si parte in direzione nord, seguendo la N. 550 (E87) e dopo, poco più di 200 chilometri siamo al parcheggio del sito archeologico (GPS= N=39°57’23,10” E=26°14’28,10" m. 50 s.l.m.). Durante il nostro percorso di avvicinamento ci fermiamo per la pausa caffè presso un oleificio governativo, dove acquistiamo olive e olio: www.vakifzeytinleri.gov.tr  (GPS= N=39°34’37,20” E=27°02’19,50" m. 40 s.l.m.). Lungo la strada sostiamo in un’area di servizio autostradale per fare rifornimento e per il pranzo e alle 13,45 siamo alla biglietteria. Entriamo per la visita sempre con la nostra eccezionale guida Murat, ma abbiamo anche l’occasione per sentire la storia dal nostro compagno di viaggio, nonché professore “Aldo” (che ha scritto anch’egli il suo racconto di viaggio con molte informazioni storiche http://www.iviaggidilucaerita.com/altri-viaggiatori-ed-escursionisti/viaggi-in-camper-in-asia/ ), che ci fa calare nell’epoca della “Guerra di Troia”.

Abbiamo anche tempo per un gelato e per un giro, per acquisti nel negozio del sito. Riprendiamo così, alle 15,30 il nostro cammino verso la destinazione finale della giornata: “Eceabat”, sulla “Gallipoli Peninsula  (Gelibolu Yarimadasi)” che si estende tra il “Mar Egeo” e lo “Stretto dei Dardanelli”. Arriviamo a “Canakkale” (GPS= N=40°09’02,80” E=26°24’06,80" m. 0 s.l.m.)e qui ci imbarchiamo su un traghetto per una breve traversata dello “Stretto dei Dardanelli”. Pochi chilometri e siamo all’Hotel Camping Kum www.hotelkum.com (GPS= N=40°09’34,20” E=26°14’52,60" m. 0 s.l.m.). Questa sera aperitivo di chiusura del viaggio e cena tutti insieme.

20° giorno 19 agosto 2015 (Eceabat, giornata di relax: mare & sole km 0)

Finalmente, dice qualcuno, una giornata di completo relax! Siamo sulla spiaggia dello splendido “Mar Egeo”, quindi giornata di sole & mare. E alla fine della giornata anguria e brindisi a Murat.

La serata volge al termine e Murat è in partenza per rientrare nella sua “Cappadocia”. Salutiamo così Murat che ci ha accompagnato in questo magnifico viaggio il quale con la sua professionalità e competenza ci ha fatto apprezzare il suo paese. Grazie Murat!

 

21° giorno 20 agosto 2015 (Eceabat – Edirne (TR) – Sofia (BG) km 582)

 

Oggi lasciamo la “Turchia” che ci ha ospitato in questa stupenda vacanza, con i suoi luoghi fantastici e l’accoglienza eccezionale dei suoi abitanti. Alle 7,00 partiamo, cerchiamo di arrivare, traffico permettendo ad “Edirne” in tarda mattinata, dove ci saremmo dovuti fermare all’andata per la visita (ma che abbiamo fatto a causa del ritardo per il traffico intenso). Il viaggio procede egregiamente senza intoppi e poco dopo le 10,00 siamo al parcheggio a pagamento (GPS= N=41°40’44,00” E=26°33’30,00" m. 100 s.l.m.),  (che può essere utilizzato anche per una sosta notturna) di “Edirne” di fronte all’ingresso della “Grande Moschea Imperiale: Selimiye Camii”.

Il gruppo si divide e si sparpaglia per la città. Noi avevamo avuto l’occasione di fermaci qui per la visita in un precedente viaggio (eravamo in transito per il viaggio in Georgia, Armenia e Azerbaijan www.iviaggidilucaerita.com/armenia-georgia-azerbaijan/ ), ma rivisitiamo molto volentieri questo luogo (molto vicino all’occidente) con il suo centro cittadino e la favolosa moschea con 4 minareti e 16 cupole costruita nel 1570 su volere del sultano Selim II. Pranziamo e alle 12,45 circa siamo di nuovo in viaggio verso la “Bulgaria”. Pochi chilometri e siamo in frontiera (sono le 13,10) e comincia il nuovo calvario: quattro ore e mezza per passare la frontiera, sono le 17,45 quando riusciamo a ripartire! Mancano quasi 300 km a “Sofia”! Durante il percorso telefoniamo all’area camper di “Sofia” per avvisare del nostro arrivo, ci fermiamo per cena e finalmente alle 22,30 siamo all’area camper (GPS= N=42°47’02,20” E=23°10’01,20" m. 125 s.l.m.), Motel Camping Route 80. Siamo tutti molto stanchi ci salutiamo frettolosamente e andiamo tutti a dormire!

 

22° giorno 21 agosto 2015 (Sofia (BG) – Belgrado  (SRB) km 396)

 

Ieri sera ci siamo messi d’accordo per partire per le 7,00, ma il proprietario arriva che sono quasi le 7,30, paghiamo il parcheggio con tanto di caffè offerto dal proprietario! Tutti pronti si parte. Imbocchiamo ancora la super strada in direzione della “Serbia”. Dopo pochi chilometri siamo in prossimità della frontiera: solito ingorgo! Ci vuole quasi un’ora e mezza per passare la frontiera, ma confronto alle code già fatte, ci sembra una passeggiata! Da qui si comincia a viaggiare abbastanza bene, non siamo ancora in autostrada ma tutto procede per il meglio. A Nis ricomincia l’autostrada che proseguirà fino in Italia. Poco dopo mezzogiorno sosta pranzo, con ripartenza alle 13,20. Il viaggio procede bene fino nei pressi di “Belgrado” dove il traffico autostradale si mischia con quello locale ed ecco così le solite code. Parliamo al CB e decidiamo di non affrontare questa sera la frontiera Serbia-Croazia, ma di fermarci per la notte al campeggio dove c’eravamo fermati all’andata. Loris & Raffaella con Aldo & Giuliana e Bruno e Marina ci lasciano, hanno deciso di proseguire da soli per cercare di guadagnare un giorno. Ci salutiamo con tanto di foto finale e il gruppo prosegue verso il campeggio di “Belgrado”: (GPS= N=44°52’41,00” E=20°21’20,40" m. 100 s.l.m.), Camping Dunav, www.campdunav.com, dove arriviamo alle 17,00; due ore e mezza per percorrere 30 chilometri! Tutti sotto la doccia e poi aperitivo con cena tutti insieme.

 

23° giorno 22 agosto 2015 (Belgrado (SRB) – Ilirska Bistrica (SLO) km 591)

Appuntamento per le 7,00 e si parte poco prima, come sempre tutti puntualissimi! Ultima tappa di trasferimento verso l’Italia, che non riusciamo a raggiungere a causa del forte traffico. Il tempo non è bellissimo e durante il percorso si scatena un forte temporale. Ci mettiamo tre ore e mezza per passare la frontiera “Serbia/Croazia” con coda per circa 6 km, ancora per il traffico dei turchi residenti in Germania che rientrano al termine delle vacanze. A “Zagabria” non proseguiamo sulla A2 E70 in direzione “Lubiana”, ma scendiamo verso l’Adriatico sulla A7 E65 per evitare il traffico alla frontiera “Croazia/Slovenia”. Troviamo molta coda alla frontiera tra “Slovenia” e “Italia”, quindi prendiamo verso “Postumia”, passando una frontiera minore senza traffico e ci fermiamo poco dopo alla Pizzeria Ristorante da Danilo con area camper (GPS= N=45°33’29,80” E=14°14’35,52" m. 400 s.l.m.). Sono le 20,30. Alma & Francesco ci lasciano e proseguono verso casa e il resto del gruppo si ferma per la notte e una magnifica pizza.

 

24° giorno 23 agosto 2015 (Ilirska Bistrica (SLO) – Milano (I) km 477)

 

Alle 7,00 si parte, oggi si rientra alle proprie abitazioni dopo 22 giorni passati insieme durante i quali abbiamo condiviso momenti stupendi nella magnifica “Turchia”. Seguiamo delle strade secondarie fino al confine con l’Italia e quindi entriamo in autostrada, dove alla prima area di servizio ci salutiamo. Un arrivederci al prossimo viaggio.

 

 

 

 

Informazioni generali per il viaggio:

 

Paesi attraversati: 6

Km totale percorsi da Milano: 6.941;

Città visitate: Istanbul.

Luoghi visitati: Hattusas, Cappadocia, Myra, Aspendos, Pamukkale, Hierapolis, Troia, Edirne, Kekova e Simena

 

Cambi:

Slovenia: è in vigore l’ Euro;

Croazia: € 1,00 = Kuna Croata 7,55;

Serbia: € 1,00 = Dinaro 120,137;

Bulgaria: € 1,00 = Lev 1,960;

Turchia = € 1,00 = Lira turca 3,000.

 

Spesa totale gasolio € 1.270,00;

Spesa totale autostrada e pedaggi vari € 400,00.

 

Slovenia, Croazia e Serbia stessa ora dell’ Italia anche quando c’è l’ora legale;

Bulgaria e Turchia + 1 ora rispetto l’ Italia anche quando c’è l’ora legale.

 

Documenti per l’espatrio e per il camper:

Per tutti i paesi attraversati: carta d’identità (non rinnovata) o passaporto, patente italiana, libretto del camper e assicurazione con carta verde (valida per la Turchia).

 

Equipaggi partecipanti al viaggio: 9 (nove), totale 20 persone.

 

ORGANIZZAZIONE TECNICA: www.ioviaggioincamper.it

 

Guide utilizzate: Turchia del Touring Club Italiano www.touringclub.it

Turchia: itinerari scelti  - Edizioni Vivicamper www.vivicamper.it

 

Carte stradali utilizzate: Ex Jugoslavia: Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Montnegro Macedonia scala 1:800.000 del Touring Club Italiano www.touringclub.it Turchia scala 1:800.000 della Marco Polo by EDT www.edt.it

 

 

 

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